L’allevatore già vittima di un tentativo di omicidio nel 2001
Ha dell’incredibile la vicenda accaduta oggi nelle campagne di Oliena.
Tonino Corrias, allevatore 52enne di Oliena, pregiudicato, è stato oggetto di un secondo tentativo di omicidio, questa mattina, mentre faceva rientro dalla propria azienda agricola.
Ultimati gli adempimenti quotidiani nel proprio ovile, l’uomo è salito a bordo della sua Ford Fiesta e ha imboccato la direzione del paese. Giunto in località “Sa Trave”, il killer (o i killer – ancora non è stato chiarito) ha esploso contro il parabrezza dell’auto uno o più colpi di fucile calibro 12, con l’intento di uccidere l’allevatore.
Corrias, rimasto miracolosamente illeso, ha avuto la freddezza di reagire e, affondato il piede sull’acceleratore, è corso in paese dove ha raggiunto la locale caserma per dare l’allarme e denunciare il fatto.
L’uomo, pregiudicato, non è nuovo a questo genere di episodi: già nel 2001, infatti, mentre si i trovava nell’azienda di famiglia in compagnia del padre, era stato raggiunto da una scarica di pallettoni che lo avevano ferito a una spalla mentre il genitore rimase illeso.
Il primo agguato, pare, sia avvenuto nell’ambito della cosiddetta faida di Oliena che in tre anni, dal 2001 al 2003, aveva mietuto sette vittime. Una faida, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, nata dalla divisione di un gruppo che aveva partecipato al sequestro dell’imprenditore romano Ferruccio Checchi. La banda dopo i primi arresti si era divisa, pare per un problema di spartizione dei proventi illeciti.
Nelle inchieste sugli omicidi di Oliena, in quel periodo, il nome di Corrias non era mai entrato ufficialmente.
Sui fatti accaduti questa mattina indagano i Carabinieri della stazione di Oliena e del Nucleo operativo di Nuoro.
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