Nell’abitato di Fonni è caduta la prima neve e dopo trent’anni di attesa, finalmente, decolla il progetto di restyling della stazione sciistica sul Monte Spada.
Ora, tra autorizzazioni che non arrivano mai e definanziamenti, i 3,5 milioni di euro stanziati già nel 2008, saranno impegnati dalla ditta Cualbu, che si è aggiudicata l’appalto assieme a un’impresa piemontese, per la messa in sicurezza delle piste da sci, il rifacimento del rifugio e la sostituzione dell’attuale sciovia con la seggiovia, il più sicuro e moderno impianto di risalita.
«Questo sarà l’ultimo inverno che scieremo sulla vecchia pista. Dal prossimo anno – ha annunciato il vice sindaco di Fonni Salvatora Mulas – anche in Sardegna ci sarà una stazione sciistica con tutti i crismi». I lavori partiranno nell’aprile 2016 e dovranno essere realizzati entro 265 giorni, giusto in tempo per le nevicate della stagione invernale 2016-2017.
«Abbiamo faticato non poco a tenere in piedi questi fondi – ha ammesso Mulas – Fondi che dopo varie vicissitudini sono stati stanziati definitivamente con la finanziaria 2015 col vincolo che i lavori siano appaltati entro il 31 dicembre. Quindi siamo salvi. Quest’impianto consentirà ai sardi di sciare in una pista moderna e al nostro territorio di movimentare nuova economia».
La colonnina di mercurio, intanto, a Fonni nel primo pomeriggio segna tre gradi, sul Bruncuspina è già scesa sotto lo zero. Per la stagione invernale in corso i vecchi impianti saranno aperti a metà dicembre, sempre che la neve non faccia iniziare la stagione qualche giorno prima.