Il maratoneta “falso invalido” denunciato oggi postava le proprie vittorie su Facebook

Sonia

Il maratoneta “falso invalido” denunciato oggi postava le proprie vittorie su Facebook

lunedì 23 Novembre 2015 - 19:00
Il maratoneta “falso invalido” denunciato oggi postava le proprie vittorie su Facebook

Il martaneta "finto invalido" durante gli allenamenti

Il maratoneta

Il maratoneta “finto invalido” durante gli allenamenti

Insieme a lui, Guardia di Finanza e Polizia hanno smascherato anche cinque finti ciechi

Non mancava un appuntamento di tutte le maratone della Sardegna, in cui nella categoria degli over 50, alla quale apparteneva, si piazzava ai primissimi posti. Per l’INPS, però, il maratoneta 53enne di Barisardo risultava essere cieco totale e percepiva la pensione di invalidità.

L’incredibile scoperta l’hanno fatta i militari della Guardia di finanza della Tenenza di Arbatax, quando nel corso di una vasta indagine si sono trovati a restringere il campo su cinque falsi ciechi residenti in Ogliastra. Tutti svolgevano una vita incompatibile con i loro handicap dichiarati sulla carta. Compreso il maratoneta di Barisardo che partecipava a gare impegnative in tutta l’Isola, ma che difficilmente avrebbe potuto affrontare con la sua cecità.

Attivo sui social network, l’uomo raccontava costantemente su Facebook tutta l’attività sportiva svolta nel corso delle giornate: allenamenti, competizioni e tanto altro. Nell’ultimo anno i militari della Gdf hanno anche filmato alcune maratone alle quali ha partecipato: in particolare quelle di Cagliari e Ogliastra dove è risultato, come sempre, uno dei vincitori. A quel punto, gli uomini delle Fiamme Gialle hanno voluto approfondire ancora l’indagine e si sono presentati alla porta di casa del maratoneta, che vive da solo, fingendosi postini: l’uomo doveva firmare una finta comunicazione di Poste Italiane e doveva cercare il suo nome tra i tanti elencati in una tabella, scritti volutamente con caratteri piccolissimi. A detta dei militari, lo ha trovato subito e ha firmato in una attimo.

Quando è stato chiamato all’Inps per la visita di verifica, i militari hanno filmato ogni suo movimento: sarebbe arrivato a destinazione camminando velocemente e con le mani in tasca ma quando è entrato nell’istituto ha iniziato a rallentare e ad appoggiarsi alla sorella.

Il 53enne di Barisardo, si è poi scoperto, aveva una piccola menomazione a un occhio ma dall’altro ci vede benissimo. Ora, dovrà restituite tutti i soldi che ha preso indebitamente dal 2010 a oggi.

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