Cerimonia a Posada in ricordo agente Polizia morto 2 anni fa
È stato inaugurato questa mattina a Posada, a due anni dalla tragica alluvione del 18 novembre 2013, il campus estivo per minori e anziani intitolato al vice sovrintendente della Polizia di Stato e medaglia d’oro al valore civile, Luca Tanzi, morto nel crollo di un ponte mentre scortava un’ambulanza sulla provinciale Oliena-Dorgali.
L’agente è stato ricordato da familiari, amici, colleghi, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose. Prima della cerimonia il campus è stato benedetto dal vescovo di Nuoro Mose Marcia.
C’erano il questore e il prefetto di Nuoro, Paolo Fassari e Giovanni Meloni, il sindaco del capoluogo barbaricino Andrea Soddu, i primi cittadini di Posada e Torpè, Roberto Tola e Omar Cabras, e tanti altri sindaci giunti a Posada per l’occasione.
Alle 11.30 è stata la moglie di Tanzi, Annalisa Lai, a scoprire la targa-ricordo intitolata al marito, nel silenzio e nella commozione generale.
La struttura, dotata di campi di beach volley, minicalcio, bocce, ping pong e box accoglienza, è stata finanziata dal Rotary club international 2080 durante la presidenza di Pier Giorgio Poddighe, ed è stata rimessa a nuovo dal comune di Posada e dalla Questura di Nuoro.
«Come Rotary siamo stati i primi ad attivarci per portare aiuto alle popolazioni sarde colpite dall’alluvione nel novembre di due anni fa – ha sottolineato Poddighe – Abbiamo raccolto 148mila euro che abbiamo donato per questo campus di cui usufruiranno le popolazioni di tanti paesi del territorio. Con grande soddisfazione lo abbiamo inaugurato e abbiamo ricordato il valoroso agente di Polizia caduto durante l’alluvione a cui abbiamo intitolato la struttura».
«La giornata di oggi è stata di riflessione ma anche di speranza per il futuro – ha detto il sindaco di Posada Roberto Tola – L’alluvione del 13 novembre 2013 purtroppo, è stata una lezione per noi che gestiamo il rischio idrogeologico. Abbiamo deciso di intitolare la struttura a Luca Tanzi, che ha perso la vita per cercare di salvare altre persone, perché il suo sacrificio sia uno stimolo per noi a fare in modo che queste cose non succedano più”. E questo pomeriggio, alle 18, nella chiesa del Sacro Cuore a Nuoro sarà celebrata una messa in suffragio dell’agente di Polizia».