Consigliere PdS, Fondo unico non per città metropolitana
Tutte le “compensazioni” territoriali che si possono ipotizzare all’interno della riforma degli enti locali devono necessariamente tenere conto del fatto che «l’area vasta del Nuorese e in particolare del Centro Sardegna, non possa essere esclusa da alcuna misura di riequilibrio economico per l’altissimo prezzo alla crisi del comparto industriale che sta pagando».
Lo sottolinea il consigliere regionale del Partito dei Sardi, Gianfranco Congiu.
«Si pensi al solo fatto che la quasi totalità dei lavoratori fuoriusciti dal tessile (a gennaio 2016 di attesteranno sulle 1.000 unità) risiedono nella provincia di Nuoro – sottolinea l’esponente della maggioranza. Ritengo che qualunque ipotesi di ripensamento del Fondo Unico regionale debba mantenersi aderente alle finalità dell’istituto, ossia misura a sostegno dei Comuni e delle Autonomie locali.
Ben venga un ripensamento dei criteri di ripartizione del Fondo ma senza spingersi sino al punto di ammetterne una sua devoluzione a vantaggio della Città Metropolitana che – ribadisce Congiu – nasce e vive con ben altre possibilità e opportunità finanziarie».