PD dorgalese contesta lo spreco di soldi pubblici per l'acquisto di un immobile a Cala Gonone

Sonia

PD dorgalese contesta lo spreco di soldi pubblici per l'acquisto di un immobile a Cala Gonone

sabato 31 Ottobre 2015 - 06:15
PD dorgalese contesta lo spreco di soldi pubblici per l'acquisto di un immobile a Cala Gonone

Una veduta di Cala Gonone dal mare (© foto S. Novellu)

La Guardia Costiera di Cala Gonone (© foto S.Novellu)

Cala Gonone (© foto S.Novellu)

«Le alternative allo spreco ci sono»

Il 5 ottobre scorso nel Consiglio Comunale di Dorgali, la Maggioranza ha deliberato l’acquisto del piano terra del palazzo Ticca a Cala Gonone in piazza Madonna del Mare, per realizzare il “Centro visite multimediale”, utilizzando fondi derivanti dalla rimodulazione di un mutuo, anziché fondi regionali.

Immediata la reazione del circolo PD di Dorgali esprime la sua contrarietà e contesta fortemente la scelta dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Carta.

Tale progetto fa parte del programma regionale “SupraTutto – sistema di valorizzazione turistica del territorio” a cui sono interessati anche i Comuni di Oliena e Orosei, i quali non intendono sostenere il programma.

«Non si comprende – precisa il segretario del Circolo Marco Lovicu – tanto impegno e ostinazione nel perseguire il progetto di acquisto dal privato da parte della Giunta Carta, pur potendo disporre di immobili di pregio che hanno un valore storico-culturale differente rispetto all’ecomostro di Cala Gonone.

La qualità edilizia dello stabile di Cala Gonone è sotto gli occhi di tutti; è fin troppo facile contestare l’idea di acquisirlo al patrimonio comunale poiché si tratta di spendere molti soldi pubblici per avere un locale con gravi servitù e limitazioni d’uso. Il Circolo PD di Dorgali sostiene che l’acquisto dello stabile in questione rappresenta un grande spreco di risorse e che, come abbiamo dimostrato, il problema del “Centro visite multimediale” può essere utilmente risolto con soluzioni alternative.

Le alternative appunto ci sono – conclude Lovicu, facendosi portavoce del Circolo – per esempio la casa Mulas in via Lamarmora dove si è già immaginata una mediateca. Non sono progetti incompatibili. L’impegno di spesa sarebbe modesto e il finanziamento potrebbe essere utilmente usato per esempio per terminare il centro museale di via Umberto».

Il Circolo del PD di Dorgali invita il Comune e la Regione a valutare l’opportunità politica e la congruità tecnico amministrativa di una scelta che appare all’opinione pubblica dorgalese priva di senso. Il PD si attiverà inoltre con i propri Consiglieri regionali del territorio per sollecitare un’attenta valutazione dei provvedimenti approvati dal Consiglio comunale.

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