Orune, Carabinieri sul luogo del tentato omicidio
All’origine del gesto ci sarebbe un furto di maiali avvenuto l’estate scorsa
Francesco Digogliu
Mercoledì sera avrebbe esploso alcuni colpi di arma da fuoco contro un compaesano, alla guida di un’auto per le vie di Orune. Il bersaglio, fortunatamente, è rimasto illeso.
Oggi, Francesco Digogliu, allevatore di 48 anni, è stato arrestato dai Carabinieri della compagnia di Bitti e del reparto operativo di Nuoro con l’accusa di tentato omicidio.
Il fatto risale alle 20.30 di mercoledì, quando Digogliu avrebbe esploso alcuni colpi di pistola in direzione della portiera posteriore del veicolo guidato dal rivale.
L’arma utilizzata per il tentato omicidio di Orune
Le indagini dei militari sono partite poco dopo, fino ad arrivare al ritrovamento dell’arma utilizzata nell’agguato e al presunto autore degli spari.
Gli accertamenti sul movente del tentato omicidio sono ancora in corso. Da una prima analisi sembrerebbe che tutto sia partito da un furto di suini avvenuto l’estate scorsa.
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