In tre sono scampati all’arresto dandosi alla fuga
La piantagione, dotata di un impianto di irrigazione autonomo, reso funzionale attraverso l’utilizzo di un generatore di corrente (situato all’interno di una buca, appositamente insonorizzata, ricavata nel terreno) e risultava essere già stata sottoposta ad una prima fase di raccolta.
La coltivazione, composta da 80 piante di marijuana, occultate tra la vegetazione, è stata scoperta nel pomeriggio di ieri, 28 ottobre, nei pressi della frazione di Villanova Strisaili, dagli uomini delle Fiamme Gialle della Tenenza di Arbatax, durante un controllo antidroga nelle campagne ogliastrine.
Localizzata la droga, sono stati effettuati costanti servizi di monitoraggio ed appostamento finché, notate quattro persone, tre delle quali con il volto coperto da un passamontagna, che procedevano alla estirpazione delle piante con pale e picconi, i militari sono intervenuti per l’arresto in flagranza del reato.
Alla vista dei Finanzieri, i quattro si sono dati alla fuga per scampare all’arresto. Per tentare di fermarli, durante l’inseguimento, i militari hanno esploso anche alcuni colpi di pistola in aria a scopo intimidatorio.
Mentre tre “coltivatori” sono riusciti a dileguarsi tra la folta vegetazione e a far perdere le proprie, il quarto (C.M., agricoltore di Villanova) è stato raggiunto, bloccato e arrestato. Su disposizione del Magistrato di turno è stata poi perquisita la sua abitazione.
Complessivamente sono stati sottoposti a sequestro 80 piante di marijuana, tre sacchi di nylon contenente stupefacente per un peso complessivo di circa 14 Kg.
Intanto sono ancora in corso le indagini per tentare di identificare i tre fuggiaschi coinvolti nell’attività illecita.
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