Stefania Chisu si dimette dalla carica di presidente della Commissione Pari Opportunità

Una caccia alle streghe intrapresa in questi giorni dai benpensanti nei confronti di una donna che da sempre si batte per le donne

Dopo il polverone sollevato in questi ultimi  giorni dal post pubblicato sulla propria pagina facebook, Stefania Chisu, 45 anni, nuorese, ha deciso di dimettersi dalla carica di presidente regionale della Commissione Pari Opportunità.

Le poche righe incriminate, nel giro di poche ore, hanno suscitato l’interesse non solo della stampa locale ma anche di quella nazionale: il caso, infatti, è stato trattato anche dal Fatto Quotidiano. Una caccia alle streghe, dunque, intrapresa nei confronti di una donna che da sempre si è battuta per le donne.

Stefania dopo il primo post ritenuto da alcuni (e da alcune) esponenti politici (Riformatori, Centro Democratico e Partito Sardo) e dalle sue stesse colleghe, offensivo per una certa categoria di donne, ha affidato le scuse formali sempre a facebook ma anche questo non è servito a placare l’ira suscitata dal primo commento condiviso tra sabato e domenica notte.

Per questo motivo Stefania ha deciso di lasciare il ruolo istituzionale da lei ricoperto all’interno della Commissione Regionale Pari Opportunità, di cui fa parte fin dal 2009.

Stefania, da sempre preziosa collaboratrice di Cronache Nuoresi (ha portato avanti la causa dell’uguaglianza di genere anche attraverso questo giornale), tiene a precisare che la sua è stata una decisione sofferta ma in questo momento necessaria. Ha deciso, dunque, di comunicare la notizia delle proprie dimissioni proprio da queste pagine con poche e schiette parole, come da suo stile: «A seguito dei recenti avvenimenti, con grande rammarico ritengo opportuno dimettermi dalla carica di presidente regionale della Commissione Pari Opportunità e ho preso questa decisione, semplicemente per ripristinare un clima di serenità».

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