Le ultime analisi dei campioni d’acqua prelevati nella rete idrica del centro abitato di Siniscola (fontanelle campo sportivo e Sant’Efisio) confermano il rispetto dei parametri.
I risultati sono stati già comunicati all’Asl di Nuoro che, tramite le proprie verifiche, potrà consentire all’Amministrazione Comunale di procedere alla revoca dell’ordinanza di non potabilità.
In netto miglioramento anche i valori dell’acqua distribuita a La Caletta dove è stato riscontrato soltanto un punto fuori norma. Situazione destinata a essere superata con il ricambio della risorsa immessa in rete.
Il miglioramento della qualità dell’acqua è stato ottenuto aumentando il prelievo dalla sorgente di Fruncu ‘e Oche e diminuendo di conseguenza la dipendenza dalla fornitura d’acqua grezza proveniente dall’invaso Maccheronis da parte del Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale: quest’ultima è un acqua di pessima qualità che ha necessità di complessi sistemi di trattamento.
Siniscola attualmente può contare su due fonti d’approvvigionamento, la sorgente di Fruncu ‘e Oche e l’acqua proveniente dall’invaso Maccheronis, che alimentano il potabilizzatore di Fruncu ‘e Oche. Nel periodo invernale ( di norma tra novembre e aprile) la sorgente garantisce sufficiente risorsa. Quando, però, arriva la stagione secca l’impianto di potabilizzazione deve fare affidamento sempre più dall’acqua proveniente dall’invaso Maccheronis.
Gli interventi: nei mesi scorsi è stato realizzato un pozzetto con i collegamenti necessari per utilizzare l’acqua che andava persa dallo sfioro della sorgente di Fruncu ‘e Oche.
Ciò ha permesso di aumentare la qualità della risorsa idrica e garantire la potabilità, nei primi mesi estivi, per un periodo maggiore rispetto agli anni passati. Col diminuire della portata della sorgente, però, era stato necessario aumentare l’approvvigionamento dal Consorzio.