Indagini a tutto campo per individuare i responsabili della piantagione
Non si placano i controlli antidroga dei Carabinieri per tentare di arginare il sempre crescente fenomeno della coltivazione ai fini di spaccio della marijuana.
Dopo le due piantagioni scoperte e distrutte in agro di Talana nei giorni scorsi (ultimi episodi di un fenomeno dilagate) altre centotrenta piante di canapa indiana, dell’altezza di un metro e mezzo circa, sono state scoperte e sequestrate ieri in località “Iba e s’oggiastru”, nelle campagne di Arzana, dai Carabinieri della locale Stazione.
La piantagione era occultata all’interno di un appezzamento di 150 metri quadri da una fitta vegetazione e ben recintata.
L’autorità giudiziaria, anche in questo caso ne ha disposto la distruzione.
Le indagini, coordinate dalla Compagnia dei Carabinieri di Lanusei, proseguono per l’individuazione degli autori del reato.
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