Un momento dell’incontro di questa mattina

Incontro in mattinata tra l’Amministrazione e la Nuorese per raggiungere obiettivi sportivi comuni

Stamattina in sala consiliare il sindaco Andrea Soddu insieme all’assessore allo sport Sebastian Cocco, alla dirigente del settore Maria Lucia Malandrino e ai consiglieri comunali Paolo Manca e Roberto Moro ha ricevuto la Nuorese Calcio, rappresentata dal presidente Michele Artedino, dal vicepresidente Antonio Mele, dallo staff dirigenziale, lo staff tecnico, i collaboratori e la rosa della prima squadra.

Per il sindaco l’incontro ha rappresentato l’occasione per ribadire il ruolo dello sport nella nostra società «Siamo felici e orgogliosi di ospitare la prima squadra di calcio della nostra città che porta il nome di Nuoro e i suoi colori in giro per l’Italia. Alla Nuorese auguro di raggiungere gli obiettivi prefissati sia per la prima squadra che per tutte le squadre giovanili. Il mio saluto però va esteso a tutte le società sportive operanti in città che per noi sono un modello sano da prendere come esempio, bisogna ringraziare tutti gli addetti ai lavori per i sacrifici e gli impegni presi per far crescere i nostri ragazzi, completando quel percorso educativo che parte dalle famiglie e migliorandolo ulteriormente. Questa amministrazione crede tantissimo nello sport e nel suo valore salvifico per la nostra società, specialmente in questo momento di crisi non solo economica ma di valori, dove lo sport si mette in antitesi al malessere, specialmente giovanile, e alle sue conseguenze»

Per il vicesindaco e assessore allo sport Sebastian Cocco «A Nuoro manca ancora la valorizzazione dello sport ad alti livelli, un qualcosa che avrebbe importanti ripercussioni economiche e sociali. La Nuorese è una squadra che è nel cuore dei nuoresi, allo stadio si può essere in tanti o in pochi ma l’interesse per le vicende della squadra è sempre vivo, specie presso chi vive lontano dalla città».

Paolo Manca, consigliere comunale e presidente provinciale FIGC è emozionato: «Per il ruolo che ricopro devo essere garante di imparzialità però dentro di me mi sono sempre sentito tifoso. Bisogna essere grati a chi ancora crede e investe nello sport, è un impegno gravoso non solo in termini economici ma anche come dispendio di tempo ed energie. Auspico che questi ragazzi diano sempre il massimo per la importante maglia che indossano».

Prende dunque la parola il presidente del club di via Aosta Michele Artedino che ringrazia ed elogia la giunta: «è anche grazie a loro che sono tornato sulla mia decisioni di dimettermi e lasciare tutto, insieme alla nuova amministrazione lavoriamo insieme per quei progetti che abbiamo in mente e che per ora non abbiamo ancora compiuto. È il mio quarto anno di presidenza, un impegno importante sul piano economico ma non solo perché essere presidente della Nuorese significa togliere tempo ad altri aspetti per me prioritari come la famiglia e il lavoro. Un’avventura che affrontiamo con grande entusiasmo grazie al sostegno del direttivo e dei collaboratori, degli sponsor che ci danno una grossa mano ad iniziare dal nostro nuovo vicepresidente Antonio Mele che prende il posto dell’avvocato Paolo Tuffu che ringrazio tantissimo per quanto fatto in questi anni, e del pubblico che viene a sostenerci. Nuoro è una piazza che fa numeri rari nel panorama della serie D, portiamo oltre mille spettatori al Quadrivio nonostante l’era delle tv che allontana la gente dagli stadi. Crediamo di fare un campionato di prim’ordine, abbiamo allestito una struttura importante con il DG Luigi Garau, il DS Vittorio Tossi, e il tecnico Marco Mariotti, il vero valore aggiunto di questa squadra, un allenatore di categoria superiore che siamo ben felici che sia con noi. Ai ragazzi dico di portare sempre con orgoglio la maglia che indossiamo, la città ci guarda e la dobbiamo rappresentare degnamente, abbiamo tifosi sparsi in tutta Italia e anche in Europa. Crediamo di aver allestito una squadra che può puntare in alto».

Prendono la parola anche il vicepresidente Mele e il tecnico Mariotti, per l’imprenditore la scelta di entrare nella Nuorese, prima da sponsor poi nel direttivo: «è stata una scelta fatta in un giorno. Vivo a Nuoro dal 1982 e mi sento nuorese e orgoglioso di esserlo ed è per questo che ho voluto dare una mano a questa squadra a cui sono da sempre affezionato”.

Mister Mariotti ringrazia per il pieno di elogi e sprona l’amministrazione: “Parole che inorgogliscono. Io francamente nella politica credo poco però spero che questi nuovi amministratori mettano gli interessi della comunità davanti a quelli personali, quello che spero per questa città è che ci siano investimenti seri in strutture. Chi mi conosce sa che ho il pallino dei giovani, ho conosciuto personalmente il nostro settore giovanile e ho girato per quelli delle altre società e credo che la carenza di strutture sia il problema principale».

Esauriti gli interventi , Antonello Pittalis, ormai storico speaker dello stadio Franco Frogheri, ex Quadrivio, ha presentato la rosa della squadra e gli staff, quindi lo scambio di doni con la Nuorese che consegna al sindaco la maglia ufficiale, la sciarpa per il vice sindaco Cocco e un bracciale per la dottoressa Malandrino e il consigliere Manca. L’amministrazione ha ricambiato con dei libri raffiguranti le opere d’arte presenti in città.