Il 21 settembre i Carabinieri avevano ammanettato Antonio Lai, allevatore 34 enne sorpreso mentre accudiva le piante che superavano oltre i due metri di altezza.
I carabinieri della squadriglia di Monte Pizzinnu, guidati dal Maresciallo Corradini, dopo un’ulteriore verifica, hanno rinvenuto nelle campagne circostanti di Irgoli in località Pauledda in un terreno ben nascosto e recintato dotato anche di un impianto di irrigazione artigianale, una coltivazione 97 piante, con un’altezza compresa tra i 30 centimetri e i due metri.
La coltivazione era ubicata all’interno dell’ovile di un allevatore incensurato, Giuseppe Piredda, 40 enne del posto.
Per l’allevatore sono scattate le manette con l’accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti.
Questa mattina si è svolta l’udienza di convalida di arresto presso il tribunale di Nuoro, successivamente il giudice ha disposto la misura dell’obbligo di dimora ad Irgoli, in attesa del processo.