Sospensione dai pubblici uffici per dodici mesi. È il provvedimento emesso dal gip di Oristano nei confronti della funzionaria della provincia di Nuoro, Maria Lucia Fraghì, 42 anni, responsabile unica del procedimento relativo alla costruzione della strada provinciale Aritzo-Tascusi.
Il provvedimento arriva dopo i due scattati nei giorni scorsi nei confronti dei due ingegneri che già si trovavano ai domiciliari, Salvatore Paolo Pinna, 62enne di Desulo, e Francesco Chessa, di 56enne di Irgoli e fa parte della maxi indagine sugli appalti pilotati che nell’aprile scorso ha fatto finire in cella sindaci, funzionari comunali e professionisti.
Le indagini nei confronti della funzionaria sospesa sono state condotte dagli agenti della Forestale di Aritzo.
La 42enne è accusata, in concorso con i due ingegneri Chessa e Pinna, di frode nelle forniture pubbliche e di violazione dell’articolo 132 del codice sugli appalti. Il provvedimento di sospensione è stato notificato dalla Forestale all’interessata e al direttore generale della Provincia.
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