Sono queste le problematiche che martedì scorso le sigle sindacali CGIL – UIL – NURSIND – FSI – NURSING UP – RSU e l’Azienda Sanitaria Locale numero 3, hanno esposto in occasione di un incontro avvenuto in Prefettura a Nuoro.
Una situazione insostenibile che ormai, da troppo tempo, sta avvenendo al nosocomio San Francesco di Nuoro, specialmente nei reparti di geriatria, medicina, ortopedia, neurologia, e centro rianimazione.
Le criticità erano già state segnalate nei mesi scorsi all’azienda sanitaria da parte dei sindacati tramite lettere e prese di posizione piuttosto decise ma fin ora non erano mai state affrontate in modo adeguato.
Il vertice ha contribuito all’attivazione delle procedure di raffreddamento sulla vertenza in atto tra le sigle sindacali e l’ASL numero 3.
Grazie al contributo del Vice Prefetto Pietro Pintori che ha presieduto all’incontro, le parti hanno convenuto di redimere il conflitto in atto e hanno preso l’impegno reciproco di collaborare in modo sinergico.
L’azienda, sulla base delle richieste avanzate dalle parti sindacali, ha manifestato la disponibilità di risolvere concretamente le problematiche.
Si predisporranno in tempi brevi le procedure il concorso per il reclutamento di personale infermieristico, si valuterà l’opportunità di ridurre la carenza di personale con nuove assunzioni di personale operatore socio sanitario e con la chiamata a tempo determinato di infermieri, si attiverà un bando di mobilità interna per sopperire momentaneamente alla carenza del personale attraverso l’istituto delle prestazioni aggiuntive.
Per ora lo stato di agitazione è rientrato in quanto le organizzazioni sindacali e il personale medico sanitario sono soddisfatti sugli accordi raggiunti nell’ambito dell’incontro in Prefettura.
Adesso il passo successivo è quello di attivare appositi incontri contrattuali per affrontare altre problematiche che incidono sull’attività medico ospedaliera.
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