Licenza sospesa per una settimana al bar "S'Iffurcau" in quanto "bar pericoloso per ordine e sicurezza pubblica"

Un’immagine del bar “S’Iffurcau” la sera del tentato omicidio di Bachisio Spina

Lo scorso 16 marzo un killer tentò di ucciderne il proprietario

Il Questore di Nuoro, Paolo Fassari, ha disposto la sospensione della licenza al bar”S’Iffurcau”, lungo la statale Nuoro-Macomer, per i prossimi sette giorni. Il provvedimento di sospensione è stato adottato ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di pubblica sicurezza ed è stato notificato ieri dal personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura.

Gli inquirenti a “S’Iffurcau” la sera del tentato omicidio di Bachisio Spina

La norma prevede la sospensione del licenza degli esercizi pubblici nei quali siano avvenuti gravi fatti o sono ritrovo abituale di persone pregiudicate o pericoloseL’articolo 100 del Tulps rientra tra i provvedimenti che il Questore, quale autorità provinciale di pubblica sicurezza, può applicare per garantire la tranquillità della comunità.

Lo scorso 16 marzo, proprio a “S’Iffurcau”, un killer aveva esploso diversi colpi di fucile a pallettoni contro Bachisio Spina, di 71 anni, proprietario del bar. Spina, gravemente ferito, era stato soccorso e ricoverato all’ospedale di Nuoro, da dove era stato dimesso dopo circa un mese. Sul fatto sono ancora in corso le indagini della Squadra Mobile di Nuoro.

È stato lo stesso Spina a ricevere la notifica della sospensione della licenza.

S’Iffurcau è tristemente noto perché qui, l’8 maggio del 1982, con l’omicidio di Paolo Manunta, cominciò la faida che avrebbe insaguinato per
anni il paese di Oniferi. Dentro lo stesso bar la sera dell’11 aprile 1990 un killer mascherato e armato di pistola uccise Salvatore Brau, 32 anni, e suo cugino Gavino Brau, 25.

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Sonia