L’assassino si è avvalso della facoltà di non rispondere
Sorpresa durante l’interrogatorio di Stefano Maloccu, il 73enne ex armiere ed ex fotografo di Fonni che nella tarda serata di scorso martedì ha ucciso il 65enne Mario Tronci, fonnesse anch’egli ma da tempo residente a Sassari, esplodendogli contro tre colpi di pistola da breve distanza.
Davanti al magistrato della Procura di Nuoro, che lo ha interrogato ieri mattina nel carcere di Badu’e Carros, assistito dal suo avvocato Ubio Dolfi, Maloccu ha scelto di non parlare.
Non ha confermato quindi quanto confessato la sera del delitto quando, dopo essersi barricato in casa, ha ammesso di aver ucciso l’imprenditore a causa di un contenzioso per un garage che che si protrae da circa vent’anni e che alla fine ha visto la famiglia Tronci, proprietaria dell’immobile, prevalere.
Una sentenza che Maloccu aveva ritenuto ingiusta e che ne ha scatenato la furia omicida.
Nel frattempo procede da parte degli inquirenti l’attività investigativa con decine di interrogatori a Fonni, alla ricerca di ulteriori elementi che confermino la ricostruzione del fatto, dopo le sommarie informazioni testimoniali raccolte la sera del delitto e dopo il racconto dell’assassino.
L’autopsia eseguita sul corpo di Tronci dal medico legale Vindice Mingioni nell’ospedale San Francesco di Nuoro ha confermato che l’imprendiotre è stato “giustiziato” con tre colpi di pistola calibro 7.65 di cui uno, quello alla testa, mortale esplosi da breve distanza.
Oggi, intanto, a Sassari, alle ore 15,00 si svolgeranno i funerali.
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