Una delegazione della Nuoro softball
Dal 29 giugno al 4 luglio la città si prepara ad ospitare l’ottavo Campionato Europeo Cadette Softball, una sei giorni di sport ad alto livello che si giocherà sul diamante dello stadio intitolato a “Francesco Sanna”. Le giovani atlete, con un’età dai 13 ai 15 anni, guidate dalla manager Simona Nava, cercheranno di riconquistare un titolo che manca alla nazionale italiana dal 2003.
L’evento è stato presentato ieri mattina nella sala di rappresentanza del Comune di Nuoro, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato: il sindaco Andrea Soddu; Totoni Sanna, presidente della Nuoro Softball e vicepresidente della Federazione Italiana Baseball Softball (FIBS), Sandro Floris, delegato provinciale Coni Point Nuoro; Serenella Mele, addetta stampa Nuoro Softball.
Sei le nazioni in gara: Italia, Belgio, Repubblica Ceca, Gran Bretagna, Russia e Spagna. Il prossimo lunedì 29 giugno ci sarà la cerimonia inaugurale alle ore 20 a cui seguirà alle 20.30 la prima partita dell’Italia contro la Repubblica Ceca.
«La presenza dei campionati europei – rimarca Sanna – porterà un importante indotto turistico alla città e al territorio». Infatti, insieme alle atlete, ai dirigenti e allo staff, ci saranno anche i genitori e i tifosi che, oltre a supportare le proprie squadre, prolungheranno il soggiorno visitando i dintorni. La manifestazione sportiva sarà un’importante opportunità per far conoscere le bellezze del nuorese: circa 2000 persone saranno ospitate nelle strutture ricettive.
La Nuoro Softball può vantare una importante esperienza nell’organizzazione di tornei internazionali grazie a cui è stata scelta dalla European Softball Federation per i campionati europei. Tuttavia il presidente della società lamenta la poca attenzione delle istituzioni: «fare queste manifestazioni in solitudine è molto faticoso» ha dichiarato Sanna. La conferenza stampa è stata quindi occasione per sottoporre al nuovo sindaco la necessità di una commissione allo sport (assente da 5 anni) che sia di sostegno alle tante società sportive (155 solo a Nuoro).
«Nel 2014 a Praga è stato assegnato l’incarico dei campionati europei ad una società che mette davanti a sé un ideale che sono le atlete – ha sottolineato Soddu – dimostrando che anche una periferia come la nostra può ottenere grandi cose». Il sindaco ha ribadito l’impegno della sua coalizione per la realizzazione di una cittadella sportiva nell’ex artiglieria e la promozione di un protocollo, in accordo con il Ministero dell’Istruzione, per l’inserimento dello sport agonistico nelle scuole medie, passando così dalle 2 alle 6-8 ore di sport alla settimana.
Michela Sardo