Resistenza a pubblico ufficiale e lesioni gravi.
Sono le accuse per le quasi sarà processato con rito direttissimo un giovane motociclista di Santulussurgiu che ieri sera ha investito con la sua moto il comandante della stazione dei Carabinieri di Riola Sardo che gli aveva intimato l’alt a un posto di blocco sulla provinciale che che collega la spiaggia di Putzu Idu alla Statale 292.
Pochi minuti prima il giovane era stato protagonista assieme ad altri amici di una sorta di raid con le moto da cross tra bagnanti e turisti sul lungomare di Putzu Idu chiuso al traffico.
All’arrivo dei militari, intervenuti in seguito a una segnalazione al 112, i giovani si sono dileguati. Il motociclista di Santulussurgiu ha imboccato la provinciale ma si è imbattuto nel posto di blocco disposto per l’occasione.
Quando gli è stato intimato l’alt, sapendo di rischiare pesanti sanzioni perché la sua moto da cross era senza targa, senza assicurazione e senza documenti di circolazione, ha accelerato per continuare la fuga ma ha urtato col suo mezzo il comandante della stazione.
La sua fuga è durata poco, e quando è stato raggiunto e fermato in una stradina di campagna per lui sono scattate le manette. Nel frattempo i militari di San Vero Milis avevano raggiunto e identificato anche gli altri motociclisti coinvolti nel raid sul lungomare.
Il Carabiniere travolto è stato accompagnato al Pronto soccorso e poi dimesso con una prognosi di 15 giorni.