Dal gestore delle acque sarde arriva la replica verso il nuovo sindaco di Oliena Martino Salis che con una lettera ha chiesto che vengano rimosse immediatamente le cause che hanno generato il problema al deposito di Peraghespe.
«La non potabilità dell’acqua distribuita a Oliena è dovuta all’improvviso intorbidimento dell’acqua della sorgente di Su Gologone causata dai temporali che si sono verificati nei giorni scorsi nella Sardegna centrale.- precisa Abbanoa. Lo stesso fenomeno si è verificato anche in altri centri del Nuorese non gestiti da Abbanoa, ma ugualmente serviti da sorgenti locali che sono soggette a questi fenomeni in caso di improvvise precipitazioni».
«I tecnici di Abbanoa hanno già adeguato il processo di disinfezione aumentando il dosaggio per contrastare la carica batterica presente nell’acqua proveniente dalla sorgente. Domani saranno effettuati i campionamenti per verificare il ritorno nei parametri. Martedì dovrebbero esserci già i primi risultati delle analisi che, se confermati dall’Asl, potrebbero consentire al Comune di revocare l’ordinanza di non potabilità.
Nessun fuori norma riguarda l’acqua proveniente dal bacini di Olai e Govossai, trattata dal potabilizzatore di Jann’e Ferru, che garantisce l’approvvigionamento di gran parte del Nuorese compreso il capoluogo. Stesso discorso per i Comuni della valle del Cedrino approvvigionati da Pedra ‘e Othoni con l’acqua potabilizzata dall’impianto di Taddore. In entrambi i casi l’acqua è potabile».
Intanto anche a Ollolai l’acqua continua a essere non potabile.