«Fra tutte le servitù imposte all’Isola ve ne sono alcune meno conosciute, dimenticate, ma altrettanto odiose e che dovrebbero impegnare tutta la rappresentanza politica, a partire dalla Regione. Circa 1000 ettari di terreno un tempo ad uso collettivo, sottratti nel 1881 al Comune di Onanì per la realizzazione della Colonia penale di Mamone, oggi versano in uno stato di totale inutilizzo e abbandono».