L’evento nasce dall’interesse dell’Associazione ai temi sociali.
Nel 2014 dalla stessa associazione è stato organizzato l’evento contro il femminicidio “mi prendo e mi porto via”.
Questa è la volta della libertà di essere, della libertà di amare chi si vuole a prescindere da tutto.
L’incontro si terrà alle 19.00 presso I giardini di Sofia (Loc. Su Ponte) dai quali partirà poi il percorso itinerante con 5 tappe situate in zone caratteristiche del paese. All’interno del percorso si alterneranno performance teatrali (con la partecipazione di Bastiano Mastino), installazioni artistiche (“I fiori di Clay” dell’artista Clay Ferrarese), contributi audio, brevi letture, il reportage fotografico dell’artista Zanhele Muholi (artista visiva contemporanea e attivista impegnata nella lotta contro la discriminazione) e i pensieri di chi ha dato la sua disponibilità per raccontarsi.