Erano pronti a tutto i tre rapinatori orgolesi arrestati sabato pomeriggio dai Carabinieri di Bonorva dopo il mancato assalto all’ufficio postale di via Forlanini a Sassari.
Sisinnio Rubanu e Enrico Buffa, entrambi di 24 anni, e Ananio Mesina, di 23, tutti provenienti da Orgosolo, sono stati fermati nelle campagne del paese dopo aver forzato un posto di blocco e poi abbandonato la Fiat Panda bianca, rubata a Orosei lo scorso anno, con cui si erano recati a Sassari.
Alcuni testimoni – ha spiegato oggi a Sassari il Maggiore Giuseppe Urpi, comandante del Reparto operativo provinciale dei Carabinieri – hanno riferito agli investigatori che i tre rapinatori erano fuggiti a bordo di un mezzo simile a quello indicato. Così è stato possibile attivare il piano antirapina allertando le Compagnie dipendenti e disponendo posti di blocco in tutta la provincia.
I banditi in fuga sono stati intercettati da una pattuglia di militari della Compagnia di Bonorva. Dopo aver forzato il posto di controllo sono entrati nel centro abitato dove hanno abbandonato l’auto continuando la fuga a piedi.
Nello stesso momento sono state organizzate una serie di battute nell’agro alle quali hanno partecipato anche i militari che stavano per essere dislocati a vigilanza dei seggi elettorali della giurisdizione e alcune pattuglie delle Compagnie di Bono ed Ozieri.
I militari hanno trovato prima l’auto abbandonata e poco dopo i tre giovani che erano disarmati e che non hanno opposto resistenza. Ora i tre sono rinchiusi nel carcere di Bancali a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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