Minacce di morte al sindaco di Desulo (Nuoro), Gigi Littarru, in corsa per il secondo mandato nelle amministrative del 31 maggio e insulti a un consigliere di maggioranza, con riferimenti anche ai familiari.
Le scritte sono comparse su un muraglione in cemento lungo la strada a due chilometri dal paese.
Frasi che anche in questo caso, come per l’attentato dinamitardo di questa mattina a Quartu Sant’Elena, hanno l’effetto di avvelenare la campagna elettorale a dieci giorni dal voto.
Sull’episodio indagano i Carabinieri della compagnia di Tonara che hanno inviato una relazione alla procura della Repubblica di Nuoro. Nella comunità di Desulo la condanna al gesto, soprattutto per le ingiurie rivolte a un figlio malato del consigliere di maggioranza, è unanime. «È stata una vigliaccata – ha commentato il sindaco uscente Littarru – episodi come questi turbano soprattutto l’ambiente e le famiglie».