Dopo otto anni, è ritornata a Nuoro la manifestazione “Monumenti Aperti” (la grande vetrina proposta in diverse città d’Italia), voluta dall’Amministrazione Comunale – Ass. alla Cultura e Turismo, in collaborazione con enti, associazioni, privati e della Scuola pubblica, che ha permesso ai nuoresi e non, di visitare ventitré siti in un’interessante viaggio tra i luoghi della memoria, rivisitando il centro storico e apprezzando il patrimonio storico-culturale e ambientale della città e dei dintorni:
Pinacoteca comunale, Palazzo del Governo, Cattedrale di Santa Maria della Neve, Cimitero: Tombe monumentali, Convento dei Frati Minori Osservanti, Istituto Comprensivo Nuoro 1, Nuraghe Tanca Manna, Antico Santuario delle Grazie, Studio Avvocato Gonario Pinna, Piazza Sebastiano Satta, MAN – Museo d’Arte della Provincia di Nuoro, Museo Etnografico Sardo, Museo Deleddiano, Chiesa della Solitudine, Monte Ortobene, Camera di Commercio – Biblioteca Pinacoteca Camerale, Archivio di Stato, Vecchio complesso ospedaliero San Francesco, Biblioteca “S. Satta” sezione sarda, studio e fondo di Sebastiano Satta, Sito Archeologico di fonte nuragica e capanna riunioni di Noddule, TRIBU – Spazio per le Arti, Chiesa Nostra Signora del Monte e Liceo delle Scienze Umane (già Istituto Magistrale).
L’importante manifestazione, secondo le intenzioni degli amministratori e degli organizzatori ha permesso alla cittadinanza e non solo di conoscere più approfonditamente gran parte del patrimonio artistico, storico, culturale e ambientale della città di Nuoro: in parte sconosciuto al grosso pubblico, o non conosciuto come meriterebbe, vuoi perché spesso collocato in locali non accessibili, come sedi di enti o istituzioni, o strutture private.
Tra le strutture private aperte eccezionalmente per “Monumenti aperti 2015”, grazie alla grande disponibilità di strutture private e di privati cittadini, lo Studio dell’avvocato Gonario Pinna e il Convento dei Frati Minori Osservanti.
Lo studio dell’avvocato Gonario Pinna: la visita guidata alla storica “Casa Pinna”, che fu del noto avvocato – scrittore Gonario Pinna (Nuoro, 1898 – 1991), situata nel rione Sèuna (visita illustrata da Salvatore Pinna e da Marta Addari). L’edificio, costruito in un dignitoso stile liberty nei primi anni del Novecento, custodisce al suo interno lo studio e la ricca biblioteca del noto penalista nuorese, con gli arredi e decorazioni murali dell’epoca, opera di grandi artisti del passato, tra i quali i F.lli Clemente, famosi intagliatori e creatori di mobili d’arte.
Convento dei Frati Minori Osservanti: il vecchio monastero, nel passato sede dei Francescani, rappresenta il più antico edificio sacro ancora esistente a Nuoro (VII sec.). Al suo interno, per l’occasione, è stato presentato un dettagliato percorso storico-religioso (curato da Gianluca Pitzolu e Alessandro Mele), con la proposta di un’interessante lavoro di recupero di numerosi antichi paramenti liturgici (alcuni preconciliari) e arredi e oggetti sacri. Sempre all’interno dell’edificio un interessante mostra fotografica e una sala ricca di testimonianze musicali del passato, come spartiti e manoscritti originali appartenuti al Maestro Tommaso Madrigali, valente musicista vissuto a Nuoro tra gli anni Quaranta – Sessanta.
Michele Pintore
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