Considerato un elemento di spicco della cellula terroristica sgominata dalla Polizia, Khan Sultan Wali aveva creato una società che lavorava all’interno del cantiere del G8 a La Maddalena.
Con lui lavorava anche un talebano che aveva addirittura protezione come rifugiato politico.
Lo hanno riferito gli inquirenti nel corso della conferenza stampa in Procura a Cagliari.