Tre minorenni nuoresi denunciati per il raid vandalico alla palestra dei disabili: «lo abbiamo fatto per noia»

Sonia

Tre minorenni nuoresi denunciati per il raid vandalico alla palestra dei disabili: «lo abbiamo fatto per noia»

venerdì 17 Aprile 2015 - 10:19
Tre minorenni nuoresi denunciati per il raid vandalico alla palestra dei disabili: «lo abbiamo fatto per noia»

il portone della palestra della n.1 danneggiato dai vandali

Il piazzale antistante la palestra dove si allenano i ragazzi disabili

Il piazzale antistante la palestra dove si allenano i ragazzi disabili

Il raid messo a segno a Pasqua nei locali della scuola media n. 1 di via Gramsci

Sono stati individuati dalla Polizia i tre teppisti che durante le festività pasquali hanno danneggiato i locali della palestra della Scuola media nr. 1 di via Gramsci, nella quale si allena un gruppo di ragazzi disabili.

Gli agenti della Squadra Mobile di Nuoro, coordinati dal Vice Questore Aggiunto Fabrizio Mustaro, hanno denunciato due ragazzi di tredici e una ragazza di quindici anni, tutti di Nuoro.

I tre si erano introdotti nella palestra dopo aver sfondato un vetro del portone di ingresso. Una volta dentro, avevano danneggiato diverse porte e acceso dei petardi per dare fuoco ad alcuni attaccapanni e a delle panche.

I Poliziotti hanno raccolto diverse informazioni sui giovani che frequentano la zona, riuscendo a identificare gli autori del raid grazie a ripetuti appostamenti e dopo aver installato delle microcamere di sorveglianza nella scuola.

A capo dei tre vi era la ragazza più grande: sua l’idea di entrare nella scuola e di iniziare il raid.

Interrogati dalla Polizia alla presenza dei genitori, i tre giovanissimi alla fine hanno ammesso le loro responsabilità raccontando di averlo fatto perché spinti dalla noia e senza riflettere sulla gravità del gesto.

Nella palestra si allenano i giovani disabili dell’Associazione Asterix (la ASD Speedysport Onlus è una realtà che promuove l’integrazione delle persone disabili attraverso la socialità e lo sport), che avevano dovuto interrompere le loro attività proprio per i danni provocati dai teppisti.

I tre adolescenti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica dei Minorenni di Sassari. Ora i genitori potrebbero essere chiamati dal Comune di Nuoro, proprietario dell’immobile, a risarcire i danni.

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