Bottino del furto: una ventina di chili del pregiato mitile
Sono arrivati da Olbia per fare razzia di vongole nello stagno di San Teodoro, sito in località “Pischera”.
Giunti sul posto alle prime luci dell’alba, in pochissimo tempo, hanno messo insieme un bottino di diversi chili di mitili.
Questa volta, però, sono stati fermati ed arrestati, in un vero e proprio blitz organizzato dai Carabinieri e dagli uomini della locale Compagnia barracellare.
Da qualche tempo lo stagno era stato fatto più volte oggetto del furto di ingenti quantitativi di arselle, tanto da indurre Militari e Barracelli ad organizzare una serie di appostamenti volti a contrastare le razzie e a porre rimedio alle gravissime perdite economiche per le cooperative che gestiscono lo stagno. Nelle ceste dei pescatori di frodo finiva di tutto: vongole, cozze ed altri pezzi pregiati.
Ieri, puntualmente, i ladri si sono immersi nello stagno per rubare altri mitili ma non sono riusciti nel loro intento poiché diverse pattuglie sono arrivate insieme sul posto e hanno arrestato i responsabili, nonostante questi hanno invano tentato la fuga.
Si tratta di quattro uomini di nazionalità romena, nullafacenti e residenti a Olbia, i quali al momento del blitz avevano già sottratto una ventina di kg di vongole.
I quattro malviventi, invece, espletate le formalità di rito, sono stati accompagnati dai Carabinieri della Tenenza di San Teodoro e del Nucleo Radiomobile di Siniscola (coordinati dal Capitano Andrea Senes) alle proprie abitazioni in regime di arresti domiciliari. Dovranno rispondere dell’accusa di furto aggravato.
La refurtiva, del valore di euro 300 circa, è stata restituita alla società che gestisce l’allevamento.
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