Francesco Rocca depone al processo per l’omicidio Dina Dore (© foto S. Novellu)
Chiesto l’ergastolo per Rocca dal P.M.
Nessun passo indietro da parte del P.M. Danilo Tronci che ieri, dopo l’arringa difensiva di Mario Lai, ha confermato la richiesta di ergastolo per Francesco Rocca, accusato di essere il mandante dell’omicidio della moglie Dina Dore avvenuto il 26 marzo del 2008 e consumato all’interno del garage dell’abitazione dei coniugi.
La Giuria, dopo essersi ritirata ieri in camera di Consiglio, alle 10.30 di domani mattina, nella Corte D’assise di Nuoro pronuncerà la sentenza di primo grado.
Dopo due anni di un processo, un processo dai numerosi colpi di scena, dalle verifiche sul DNA e dalle arringhe durissime da parte di accuse e difesa, domani finalmente si saprà se sia stato Rocca a dare mandato a Pierpaolo Contu – il giovane già condannato sia in primo che in secondo grado dal Tribunale dei minori e dalla Corte D’appello di Sassari – di uccidere la casalinga di Gavoi, o se la verità è ancora da cercare.
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