La deposizione delle uova
L’Acquario di Cala Gonone da il via alla stagione 2015 regalando ai suoi visitatori, in occasione della Pasqua e della Pasquetta, una nuova emozionante esperienza: il ”Tartamondo”! Un’area giochi esterna al percorso espositivo, tutta dedicata al mondo delle tartarughe marine!
Dal 1° aprile l’Acquario aprirà tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 10:00 alle 18:00 con ultimo ingresso alle 17:00. A Pasquetta l’orario sarà prolungato fino alle 19:00.
Il percorso espositivo
L’area tematica, grazie a pannelli esplicativi e giochi educativi, guiderà i visitatori ai comportamenti corretti da osservare per non mettere a rischio la sopravvivenza di questi simpatici e affascinanti abitanti del mare.
Le tartarughe marine, quindi, come “specie bandiera” con il loro dolce muso e grandi occhi sono stati scelti dall’Acquario per promuovere i temi della tutela del bene mare e dell’ecosistema in generale.
La pesca professionale è la principale minaccia alla sopravvivenza delle tartarughe marine, con oltre 130000 catture accidentalmente all’anno ad opera di palangari, reti a strascico e fisse mentre l’esposizione a metalli pesanti, petrolio e altri inquinanti, rende le tartarughe più vulnerabili alle malattie. L’erosione delle coste, inoltre, mette a rischio la nidificazione della specie.
I rifiuti più vari come oggetti in plastica, mozziconi di sigarette, che spesso non vengono smaltiti correttamente negli appositi contenitori, vanno a finire in mare, venendo poi ingeriti dalle tartarughe e da altri animali marini con gravi conseguenze per la loro salute.
I pannelli espostivi dedicati alle tartarughe
Il Tartamondo sarà per il visitatore un’esperienza dalla quale imparare divertendosi, un universo poco conosciuto ma fortemente carismatica che merita di tutta la nostra attenzione.
Grazie al suo valore simbolico la specie è in grado di coinvolgere il pubblico verso le problematiche della conservazione.
Il Tartamondo aiuterà il visitatore a scoprire quali sono le principali minacce che mettono a repentaglio la sopravvivenza delle tartarughe marine e con loro di tanti altri abitanti del mare.
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