Il progetto esecutivo dovrà ottenere il via libera dalla Provincia di Nuoro
Con la delibera sulla realizzazione di una nuova linea di termovalorizzazione da 30 MW a Tossilo, la Giunta esprime un giudizio “positivo sulla compatibilità ambientale dell’intervento“, pur nel rispetto delle rigide prescrizioni ambientali e sui lavori decise dal Servizio sostenibilià ambientali, valutazione impatti e sistemi informativi ambientali (Savi) dell’amministrazione regionale. È quanto si legge nella delibera dell’Esecutivo che prescrive anche l’implementazione delle attività di monitoraggio sull’ambiente e sullo stato di salute delle popolazioni da parte di Arpas, dell’Istituto zooprofilattico e della Asl.
Ora il progetto esecutivo dovrà ottenere il via libera dalla provincia di Nuoro con l’Autorizzazione integrata ambientale (Aia), che è vincolante ma è un ulteriore passaggio tecnico, e poi i lavori potranno iniziare, ma si dovranno concludere entro cinque anni dalla delibera approvata oggi dalla Giunta. Si tratterebbe della terza linea di termovalorizzazione per l’impianto di Tossilo, dove son o già presenti altre due linee delle quali di prevede la dismissione e il successivo smantellamento. «Il piano dei rifiuti sarà aggiornato a in quella sede si potranno fare valutazioni su buone pratiche europee e su quale ruolo devono avere discariche (tendenzialmente zero) e sulla tariffa unica – ha spiegato il presidente della Regione Francesco Pigliaru. Ci stiamo parlando molto in maggioranza e sono sicuro che avremo modo di parlarne anche assieme al deputato Piras». Secondo l’assessore dell’Ambiente, Donatella Spano: «il nostro obiettivo è diminuire le discariche, favorire riciclo e la differenziata. Per noi è una priorià l’aggiornamento e la revisione del piano dei rifiuti, che deve essere aggiornato ogni sei anni con una programmazione di 10 anni. E quello del 2008, che non è obsoleto, sarà revisionato proprio quest’anno».