Siniscola in piazza contro il caro TARI, TASI e IMU: «Sindaco dimettiti»

Sonia

Siniscola in piazza contro il caro TARI, TASI e IMU: «Sindaco dimettiti»

mercoledì 25 Marzo 2015 - 14:25
Siniscola in piazza contro il caro TARI, TASI e IMU: «Sindaco dimettiti»

Un momento della protesta a SiniscolaUn momento della protesta a Siniscola

Un momento della protesta a Siniscola (foto Serra)

Migliaia di persone hanno sfilato stamattina sotto la pioggia a Siniscola per dire basta al caro tasse: il Comitato spontaneo dei cittadini che ha promosso la protesta lamenta aumenti delle bollette sui rifiuti che vanno da un minimo del 138% fino al 700%, per questo oggi c’è stata la serrata di tutte le attività commerciali.

Dopo la manifestazione del 4 dicembre e dopo 10 giorni di occupazione del Consiglio comunale, la gente è tornata in piazza e ha chiesto a gran voce le dimissioni della Giunta Celentano «per le mancate risposte sulle bollette di Tasi, Tari e Imu che hanno toccato cifre insostenibili».

Non è piaciuta al Comitato la risposta del sindaco Rocco Celentano, secondo il quale la tassa dei rifiuti sarà ridotta del 24% per le utenze domestiche e non. «La a cifra si riduce in realtà al 12% – dicono i rappresentati del comitato Cittadini Attivi – noi chiediamo una riduzione del 35% reale. Non è possibile – denunciano – che a Macomer si paghi per l’appalto dei rifiuti 2 milioni di euro e a Siniscola 3 milioni e 300 mila. Vogliamo la rescissione del contratto con la società Derichebourg (le ditta che ha vinto l’appalto, ndr) con cui il Comune ha stipulato un contratto per 9 anni, ne abbiamo altri 6 da fare. E’ preferibile pagare la penale della rescissione e ripartire con una ditta che applichi costi più economici».

Alla testa del corteo – partito da piazza del Mercato e proseguito in via Roma, via Gramsci, via Degasperi per poi tornare in piazza davanti al Comune – i cittadini di Villacidro giunti in Baronia per solidarietà, anche loro impegnati nella battaglia contro il caro tasse, con un grande striscione: “I cidresus batalant cun bosatros” (I villacidresi lottano con voi).

Nel frattempo da oggi, per ordine del sindaco e del Commissario del paese, il comitato dovrà abbandonare l’occupazione dell’aula consiliare. «Ma noi non ci arrenderemo continueremo al nostra battaglia senza sosta», promettono i manifestanti.

© Tutti i diritti riservati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi