I nuoresi, alle prime avvisaglie di un temporale hanno un appuntamento fisso, quello con la chiusura della galleria di Mughina.
Coloro che vogliano abbattere i tempi di percorrenza fuori e dentro la città devono mettersi l’animo in pace. Dalle ore 22 di questa sera, infatti, la galleria chiuderà i battenti causa allerta meteo.
Non è una barzelletta, come talvolta i commenti dei lettori ai relativi articoli sembrano evidenziare, quella della chiusura della Galleria è una triste e brutta faccenda tutta nuorese.
Il sindaco Alessandro Bianchi, spesso attaccato in questi casi, contro la burocrazia e il menefreghismo dello Stato Italiano non può far altro che attuare l’unica soluzione in proprio possesso. Se al suo posto ci fosse un altro Primo cittadino, questo sarebbe costretto a optare per la stessa scelta, in quanto la Galleria, che presenta problemi a livello strutturale e in occasione di forti precipitazioni si allaga mettendo in serio pericolo l’incolumità degli automobilisti, dovrebbe subire un vero e proprio intervento a livello di ammodernamento e messa in sicurezza.
Solo che la solita scusa è quella che non ci sono i soldi per attuare progetti di questo tipo, a prescindere da chi ne possiede la competenza
Gli ultimi interventi effettuati sull’infrastruttura risalgono al febbraio 2013 quando, per un importo di 20 mila euro, è stata ripristinata l’illuminazione e la segnaletica.
La domanda nasce spontanea: chissà se domani, quando sarà a Nuoro il presidente della Camera Laura Boldrini, oltre che farle vedere la casa di Grazia Deledda o la chiesa della Solitudine, qualche nostro rappresentante politico le farà presente anche problemi infrastrutturali come questo che affliggono il nostro territorio.
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