Claudio Scajola e Gianni De Gennaro sono indagati nell’inchiesta bis sulla revoca della scorta a Marco Biagi, ucciso a Bologna dalle Brigate Rosse il 19 marzo 2002.
All’epoca ricoprivano le cariche di ministro dell’Interno e capo della Polizia.
«Avevano gli elementi per conoscere i rischi che correva Marco Biagi e gli strumenti per poter intervenire: una pur minima protezione per il professore, decisa in via straordinaria da chi poteva farla… ma non fecere nulla», su questo presupposto i magistrati di Bologna hanno formulato nei loro confronti l’accusa di cooperazione in omicidio colposo.
Il reato è, però, prescritto dal 2009.