Mediterraneo: la Sardegna in prima fila sulla promozione del fotovoltaico

Sonia

Mediterraneo: la Sardegna in prima fila sulla promozione del fotovoltaico

venerdì 20 Febbraio 2015 - 06:50
Mediterraneo: la Sardegna in prima fila sulla promozione del fotovoltaico

Parte di un impianto fotovoltaico

Parte di un impianto fotovoltaico

Parte di un impianto fotovoltaico

La Regione è in prima fila nella promozione delle tecnologie solari fotovoltaiche nei Paesi del Mediterraneo.

Nei giorni scorsi, il Servizio Energia dell’assessorato dell’Industria ha partecipato ad Aqaba, in Giordania, al quarto incontro del Comitato Tecnico Scientifico del progetto Foster in MED finanziato con quattro milioni di euro dal programma europeo Empi Cbc Med, la cui autorità di gestione è proprio la Regione.

Il progetto promuove l’utilizzo del solare fotovoltaico e la piena integrazione architettonica sugli edifici.

Sei i paesi coinvolti: Italia, Spagna, Libano, Egitto, Tunisia e Giordania. Ad Aqaba sono stati discussi, tra l’altro, i Progetti pilota, l’attuazione delle attività di sensibilizzazione rivolte a studenti, cittadini e amministratori locali e la realizzazione di corsi di formazione per ingegneri, architetti, imprese e studenti universitari.

Il comitato tecnico scientifico del progetto ha individuato cinque edifici pubblici che ospiteranno gli impianti solari fotovoltaici innovativi, testando diverse soluzioni tecnologiche e di integrazione architettonica nelle regioni coinvolte. Gli edifici sono: il Lebanese Campus University Hadath a Beirut, in Libano; il Balqa collage ad Aqaba, in Giordania; la Camera di Commercio di costruzione ad Alessandria, in Egitto; il Centre National de Formation de Formateures et d’Ingénierie de Formation (Cenaffif) a Tunisi, in Tunisia.

Per l’Italia è stato individuato l’edificio dell’Agenzia Regionale per l’Edilizia Abitativa (Area), a Cagliari. «È un progetto rilevante per l’azione del nostro assessorato – ha detto la titolare dell’Industria, Maria Grazia Piras – In primo luogo, perché lo scambio di buone prassi in ambito mediterraneo è fondamentale per il reciproco arricchimento tecnico, tecnologico e culturale. Inoltre, la sperimentazione di soluzioni che mettano insieme il risparmio dei consumi degli edifici e la gestione delle rinnovabili, coglie due obiettivi strategici dell’assessorato dell’Industria sul tema dell’energia».

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi