È stata inaugurata sabato 14 febbraio, presso la Galleria “il Portico” di piazza del Popolo a Nuoro, la mostra “Mamai”, della scultrice Paoletta Dessì.
La mostra presenta alcune opere dell’artista nativa di Escalaplano che hanno per soggetto la Madre (mamai).
Il termine Madre dato dall’artista, è inteso come fonte di energia femminile, portatrice di vita. E come segno della vita, Paoletta Dessì usa plasmare le sue opere su basi fatte da ossa di animali, di cui va alla ricerca nelle campagne della sua terra. Le ossa, intese come il transitorio della vita passata, servono all’artista per lanciare un messaggio di continuità verso la vita che prosegue, plasmando su di esse creazione in pasta d’argilla che rimandano alle madri mediterranee «e più in esteso – come riporta il museo “Sa Corona Arrubia”- al concetto archetipo di Madre».
Le creazioni di Paoletta Dessì, rappresentano figure femminili con grandi seni e in avanzato stato di gravidanza, quasi a rappresentare la vita che continua in un mondo che va avanti nonostante le incertezze della vita. «La morbida duttilità della pasta di argilla e la solidità strutturale delle ossa – scrive la storica dell’arte Stefania Mele -, concorrono alla realizzazione delle figure di piccole dimensioni, dalle forme nitide, rese candide dall’acrilico e dalle terre, che sembrano quasi creature mitologiche, esposte nella mostra “mamai”».
M. Pintore
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