Dopo l’episodio dei giorni scorsi, in occasione del quale un allevatore di Silanus era stato denuciato dopo che all’interno del suo ovile erano stati localizzati cinquanta capi ovini rubati, questa mattina, una ventina di Carabinieri della Compagnia di Macomer, coordinati dal Capitano Giuseppe Pischedda, mentre erano impegnati in una serie di controlli in otto ovili del Marghine, hanno scoperto un’altra quindicina di capi ovini di provenienza furtiva.
Gli animali sembrerebbero provenire da aziende del Sassarese (come nel caso citato) e dell’Oristanese.
Al momento sono in corso le indagini per individuare gli autori del furto, il bestiame, infatti, si trovava, temporaneamente “parcheggiato”, in un’area boschiva in agro di Bortigali, a uso pubblico e quindi non riconducibile a persone fisiche.
I capi ovini sono stati restituiti ai legittimi proprietari, increduli per l’insperato recupero degli stessi.
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