È indagata per omicidio colposo la donna di 36 anni che ieri pomeriggio si è buttata nella acque gelide di Orrì, nel litorale di Tortolì (Ogliastra), stringendo a sé i suoi due figli, una bambina di 3 anni – morta dopo l’arrivo all’ospedale San Francesco di Nuoro – ed un maschietto di 4 anni ricoverato all’ospedale di Lanusei in stato di ipotermia ma migliorato durante la notte.
L’indagine è coordinata dal sostituto procuratore di Lanusei, Luisa Di Nella, da cui si attendono le disposizioni per la restituzione della piccola salma ai familiari.
La donna, invece, è ricoverata sotto choc all’ospedale San Francesco di Nuoro, nel reparto di Psichiatria.
L’ipotesi di reato è stata formulata dalla Squadra Mobile di Nuoro e dagli uomini del Commissariato di Tortolì.
Intanto gli inquirenti, con l’aiuto di una psicologa, hanno interrogato il bambino di 4 anni, in attesa di sentire la donna. Non è stata ancora esclusa l’ipotesi di un tragico incidente.
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