Il Comune di Oliena ha promosso un progetto per la ridefinizione della cartografia di Tiscali che ha comportato la rilevazione di migliaia di punti topografici. Uno studio i cui risultati verranno presentati in un convegno nel quale sarà quindi possibile capire quale sia la reale collocazione geografica del sito archeologico considerato fra i più importanti della Sardegna.
Il progetto ha l’obiettivo di mettere le cose in chiaro, soprattutto per porre fine a una querelle nata con il Comune di Dorgali, proprio sul progetto di valorizzazione del sito, su cui il Comune di Oliena si trova in disaccordo.
«Nei mesi scorsi abbiamo assistito – ha detto l’assessore all’Ambiente del Comune Valentino Carta – ad incomprensibili tentativi di rovina del sito e proprio per questo abbiamo deciso, come amministrazione comunale, di arrivare alla definizione dei confini di Tiscali nel modo più accurato possibile, avvalendoci delle nuove tecnologie. I dati in nostro possesso sono sorprendenti e indicano chiaramente che Oliena ha il dovere, di opporsi ad ogni progetto non consono alla straordinarietà di Tiscali e ha il diritto di esigere che su ogni progetto riguardante il villaggio sia definito un protocollo di intesa comprendente tutte le amministrazioni comunale e le altre istituzioni interessate. È impensabile – prosegue l’assessore – che un solo Comune possa stabilire cosa realizzare e come sul territorio di un altro comune e ciò diventa assurdo quando si parla di luoghi come Tiscali. Per mettere la parole fine su polemiche sterili abbiamo deciso che i confini comunali devono essere stabiliti con precisione rigorosa ed oggettiva».