È stata approvato il progetto definitivo dalla Provincia di Nuoro
La Giunta provinciale di Nuoro, presieduta dal Presidente Costantino Tidu, ha approvato il Progetto definitivo-esecutivo inserito nel programma comunitario BIOMASS + per la realizzazione di due centrali termiche alimentate con cippato di legno, presso l’Istituto Tecnico Commerciale Maxia di Aritzo ed il Liceo Costa Azara di Sorgono.
Il progetto consiste nel’installazione di due nuove caldaie a biomassa nei due istituti scolastici di proprietà della Provincia, scelti sulla base delle caratteristiche di boscosità dell’area in cui si trovano, e l’obiettivo è quello di promuovere lo sviluppo della filiera corta in maniera economicamente funzionale attraverso l’utilizzo delle biomasse agro forestali provenienti dai territori limitrofi, non contaminate da sostanze chimiche o inquinanti.
«Questo progetto ci consente di realizzare impianti finalizzati alla produzione di calore, a servizio degli impianti di riscaldamento dei due istituti scolastici, utilizzando materie prime naturali rinnovabili e riducendo così la dipendenza dalle fonti tradizionali, come il petrolio e il gas – ha spiegato l’assessore all’Ambiente e all’Energia della Provincia di Nuoro, Paolo Porcu – in questo modo sarà possibile garantire la sicurezza degli approvvigionamenti grazie all’indipendenza da fornitori esterni potendo contare su energia in loco e recuperando prodotti agricoli residui. Inoltre l’attività, che è stata oggetto di uno studio fatto dagli studenti della 4°A dell’ITC di Aritzo, premiato dal Banco di Sardegna nel 2010, può creare un indotto economico attorno all’impianto e quindi posti di lavoro sul territorio».
L’intervento nello specifico prevede l’installazione di due caldaie per riscaldamento da 350 KW per Aritzo e 250 KW per Sorgono con una riduzione dei costi per il combustibile prevista pari a circa il 50 % circa.
I lavori sono stati consegnati lo scorso 15 gennaio 2015 e dovranno essere conclusi entro maggio.