Il conducente piantonato in ospedale
Il conducente del Suv nel quale è morto ieri il 19enne di Ottana Antonio Boeddu è stato arrestato questa mattina dagli agenti della Polstrada di Nuoro con l’accusa di omicidio colposo.
Il provvedimento è stato disposto dal sostituto procuratore del Tribunale barbaricino, Laura Taddei.
Andrea Carotti, 28 anni, anche lui di Ottana, si trova ora piantonato nell’ospedale San Francesco di Nuoro dove si è ricoverato da ieri.
In un primo meomento le sue condizioni erano sembrate gravi ma, fortunatamente, potrebbe essere dimesso in giornata e trasferito agli arresti domiciliari nella sua abitazione.
Il giovane era alla guida di un Mitsubishi Paiero uscito di strada sulla bretella che collega la zona industriale di Ottana e finito prima sul guardrail e poi sulla corsia opposta di marcia, ribaltandosi più volte.
Al suo fianco viaggiava la vittima, che è stata sbalzata fuori dall’abitacolo morendo sul colpo per l’impatto contro l’asfalto.
Feriti lievemente – sono già rientrati a casa – gli altri due amici che si trovavano sul sedile posteriore: Salvatore Mura, di 19, e Pierpaolo Faedda, di 20, di Silanus.
Secondo una prima ricostruzione l’incidente sarebbe stato causato dall’alta velocità. Gli inquirenti sono ora in attesa dell’esito degli esami del sangue sul conducente per accertare l’eventuale assunzione di alcol e droghe.
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