Via libera dopo quattro anni di negoziato alle colture OGM.
Il Parlamento di Strasburgo approva con 480 voti a favore, 159 contrari e 58 astensioni la libera scelta: i Paesi membri Ue potranno limitare o proibire le colture di organismi geneticamente modificati.
Alfonso Pecoraro Scanio, a caldo: «Italia confermi subito divieto».
Cia e Condiretti, intanto, si dicono favorebvoli alla norma Ue in quanto questa salvaguarda la libertà di non coltivarli.
Staremo a vedere se sarà così.