Il post dell’assessore Giovanna Tedde

Il caso del post dell’assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili di Bonorva Giovanna Tedde

Ci mancavano solo le esternazioni dei nostri assessori.

Ora anche noi sardi siamo entrati a far parte a pieno titolo, un titolo di cui non andare troppo fieri, nella triste storia di sangue che ha turbato la Francia negli ultimi giorni, mietendo fin troppe vite umane.

Ha scatenato un polverone lo sfogo dell’assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili di Bonorva, Giovanna Tedde, di Rifondazione Comunista, dopo la strage di Parigi.

«Potete morire ammazzati tutti, compresi i bambini» ha scritto sulla bacheca del proprio profilo Facebook.

Il post poi è stato cancellato ma troppo tardi per non sollevare polemiche. Enorme, infatti, il numero di condivisioni avuto dal suo post.

«Non accetto richieste di amicizia da parte di musulmani» ha scritto, inoltre, Tedde che, non paga, ha ricarato la dose: «Spero che il mondo vi elimini come Hitler».

In serata l’assessore si è dimesso.

Decisione più che opportuna, dato il ruolo ricoperto, quello di assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili. Che insegnamenti.

S.N.