La tifoseria della Nuorese sugli spalti (immagine d’archivio)

Finisce 4 a 2 l’incontro della Nuorese contro la Viterbese

La Nuorese ha giocato senza paura, imponendo il proprio gioco agli avversari che però segnano per primi. Negli ultimi minuti del primo tempo i Nuoresi cercano diverse volte il gol che arriva nel minuto di recupero ad opera di Pisanu. I nuoresi vanno negli spogliatoi felici e ignari di quanto ancora avrebbe riservato loro il secondo tempo.

Tornati in campo è ancora la Nuorese a giocare: al 51° palla per Cappai, solo in area di rigore e Fadda (il portiere della Viterbese) lo atterra regalando un rigore alla Nuorese ma beccandosi solamente il giallo. Lo stesso giocatore atterrato s’incarica della battuta e trasforma in gol, siamo sul 2 a 1 per i nostri. E su questo risultato siamo rimasti fino a 7 minuti dalla fine quando Jeda su una punizione avversaria di testa respinge mandandola nella porta difesa da Nurra. Autogol e pareggio per la Viterbese.

A questo punto non so bene cosa sia successo ma pare che i giocatori laziali assetati di vittoria abbiano giocato senza più pensare a tecnica e schemi, un gioco confuso che porta all’espulsione di due dei nostri! Prima Alessandro Alessandrì per proteste e subito dopo, siamo al 90’ la Viterbese segna il 3 a 2. La Nuorese innervosita da alcune scelte arbitrali discutibili perde anche Boi e restano in 9. A quel punto è facile per la Viterbese approfittare della situazione e siglare il 4 a 2.

Come al solito quando andiamo “in Continente” veniamo trattati benissimo, lo spirito ospitale degli italiani veri si è fatto riconoscere anche in questa occasione. Io non c’ero e quindi non potrei dir nulla ma dai racconti dei presenti posso solo immaginare che quello che è successo non sia stato piacevole e abbia veramente urtato i nervi della squadra e dei suoi tifosi.

Non è la prima volta che gli arbitri si fanno condizionare dalle circostanze, sancendo poi la vittoria e la sconfitta dell’una o dell’altra squadra… non è la prima volta neanche del trattamento riservato dal pubblico ed evidentemente dalla società ospitante. Perché se possiamo accusare il pubblico per gli insulti e gli sputi, la mancanza del cosiddetto “terzo tempo (un panino, una bibita per i ragazzi che erano in campo)” non è certo imputabile al pubblico.

Qualcuno su facebook ha scritto che per noi sardi l’ospite è sacro ed io ho risposto con un inglesismo che non ripeto. L’ospite è sacro per noi sardi e per i barbaricini in particolare, ma non siamo fessi, non ci facciamo prendere per i fondelli da coloro che pensano di trovarsi davanti sempre dei cavernicoli che vivono nei nuraghi e che quindi non possono pensare di vincere in terra straniera. Impariamo a farci rispettare! E aspettiamoli al varco!

Queste le formazioni scese in campo:

VITERBESE: Fadda, Tuniz, Costalunga, Scardala, Dalmazzi, Assenzio (18°st Faenzi), Oggiano (30°st Morini), Giannone, Saraniti, Neglia (9°st Pippi), Pero Nullo. A disposizione: Zonfrilli, Pingitore, Gimmelli, Varricchio, Pacciardi, Fanasca. Allenatore: Fabrizio Ferrazzoli

NUORESE: Nurra, Bonu, Tullio, Boi, Bianchi, Bossa, Pisanu (23°st Frongia), Alessandrì, Cappai, Neves, Pusceddu. A disposizione: Matzuzi, Deiana, Alessandrì, Cossu, Buttau.

Allenatore: Guglielmo Bacci

Arbitro: Francesco Raciti di Acireale

1° assistente: Leonardo De Palma di Termoli

2° assistente: Marco Carrelli di Campobasso

Forza Presidente! Forza Nuorese! Nuoro è con voi!

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Un’arrabbiatissima Stefania Chisu