Nessun allerta meteo segnalato per il 31. Il sale è stato sparso e automobilisti in circolazione senza cetene o gomme termiche
Non si placano le polemiche sui disagi patiti dai nuoresi la sera del 31 dicembre (vigilia di Capodanno) in seguito a qualche centimetro di neve subito gelata dal drastico calo delle temperature, situazione che ha generato la pressoché totale paralisi del traffico cittadino e il blocco della viabilità sulla 131 dcn all’altezza di Prato Sardo.
In tanti quella sera hanno dovuto rinunciare ai tradizionali veglioni di fine anno, rimanendo intrappolati nelle loro auto in coda in ingresso alla città oppure a casa, impossibilitati a muoversi. Numerosissime, inoltre, le uscite di strada e i tamponamenti, tutti fortunatamente non gravi.
L’Amministrazione comunale di difende dalle accuse affidando la replica a un comunicato stampa:
«Per quanto attiene i problemi evidenziatisi nella serata del 31 dicembre l’Amministrazione comunale intende precisare quanto segue.
L’allerta meteo della Protezione civile rappresentava una criticità ordinaria per il giorno 30 dicembre, senza indicare alcuna ulteriore criticità per il giorno successivo, in particolare nessuna allerta meteo per rischio neve era stata emanata per il 31 dicembre.
Malgrado ciò si è provveduto agli interventi di prevenzione nelle giornate del 30 e del 31 dicembre, quando gli operatori della Nuoro Ambiente addetti allo spazzamento (10 in totale, più altre due squadre formate ciascuna da una coppia di operatori) hanno lavorato, spargendo il sale nelle vie cittadine, fino alle ore 15.30, per un totale di 120 sacchi da 25 Kg. ciascuno.
Il disagio causato nella serata sulla 131 DCN ha purtroppo avuto ripercussioni anche sul traffico cittadino, perché tutti i mezzi e gli uomini disponibili, 12 unità fra dipendenti comunali e Polizia Municipale, oltre che alcuni dipendenti di Nuoro Ambiente e della Protezione Civile di Nuoro, sono stati impegnati all’ingresso della città per liberare la strada dal ghiaccio e ripristinare la circolazione in entrata e uscita. Va segnalato come la situazione sulla strada fosse tale da rendere difficoltoso, per tutti gli operatori, il transito verso Pratosardo, per l’approvvigionamento del sale.
Va infine rilevato come la maggior delle auto in transito fosse sprovvista di catene o gomme termiche.
La situazione è stata costantemente monitorata dal Centro Operativo Comunale, in costante contatto con la Protezione civile Regionale, Polizia e Carabinieri, fin dalle ore 17.00 e fino alla riapertura del traffico, avvenuta alle ore 21.10».