Agenti di Polizia Municipale
Questo è quanto accade a Nuoro.
I sindacati CISL e UIL si chiedono come mai non sia mai stato effettuato un rimpinguamento del personale operativo in organico ai Vigili Urbani che, per effetto dei pensionamenti e delle cessazioni di lavoro, risulta essere ormai insufficiente per le molteplici attività che ci sono da svolgere in città.
L’unico concorso che è stato bandito risulta essere quello del 2012, per un posto da ufficiale tenente di polizia municipale, portato “misteriosamente a due posti” nel nuovo piano delle assunzioni 2014- 2015 .
I Sindacati accusano che è stata fatta un’azione illegale e chiedono che il Primo cittadino Alessandro Bianchi e, in particolare, l’assessore al Personale Giovanni Mura diano spiegazioni in merito.
«Il concorso è stato bandito nel 2012 ed è stato espletato quest’anno – affermano Luciano Boi (segretario provinciale CISL FP) e Raffaella Murgia (segretario provinciale UIL F.P) – in realtà era solo per un posto perché il vincitore doveva sostituire un ufficiale andato in pensione, complessivamente gli ufficiali sono quattro e adesso, con la modifica in corso, si vuole far entrare anche il secondo classificato, con l’effetto di portare a cinque i tenenti, iniziativa non necessaria e non legale secondo una sentenza nazionale, la 04199 emessa nel 2014».
Detta sentenza del TAR, infatti, si rifà all’articolo 91 del comma 4 del testo unico degli Enti locali che recita testualmente: “per gli enti locali le graduatorie concorsuali rimangono efficaci per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione, dei posti che si venissero a rendere successivamente vacanti o disponibili, fatta eccezione per i posti istituiti o trasformati successivamente all’indizione del concorso medesimo. Tale disposizione, infatti, espressione di un principio generale, mira ad evitare che le pubbliche amministrazioni possano essere indotte a modificare la pianta organica, al fine di assumere uno dei candidati inseriti in graduatoria, cui i nomi sono conosciuti”.
«L’Amministrazione – evidenziano i sindacati – su questi presupposti ha compiuto un azione illecita mentre la reale necessità era quella di bandire i concorsi per rafforzare l’organico della Polizia municipale, concorsi annunciati (rispettivamente per un agente nel 2013 e per due nel 2014) e mai espletati dove si sono illusi migliaia di giovani che si stavano apprestando a studiare per ottenere il posto di lavoro.
Attualmente l’organico degli agenti è passato da 45 a 36, di questi operano effettivamente in 16, in quanto tre sono impegnati in centrale, qualcuno usufruisce di permessi di studio e della legge 104. La maggior parte dei Vigili infine sono ultra cinquantenni e alcuni già andati o prossimi al pensionamento.
Troppo pochi per la mole di lavoro di cui necessita quotidianamente una città come Nuoro.
Si attendono, dunque, le risposte fin ora mai arrivate.
Sonia Meloni
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