La piazza dedicata al Poeta si è tenuta ieri mattina la Conferenza Stampa dell’Associazione culturale “Madriche”.
Gli eventi in programma sono incentrati sulla figura di Sebastiano Satta, commemorate in occasione del Centenario della morte. Alla conferenza erano presenti Antonio Pietro Pirisi, consigliere comunale ed ideatore del progetto; il presidente dell’associazione “Madriche” Luigi Murru; l’assessore provinciale alla cultura Gianfranca Loggias, l’assessore comunale alla Cultura Leonardo Moro e Annico Pau, studioso storia nuorese e di Sebastiano Satta.
La programmazione degli eventi è prevista per i giorni 27 e 28 dicembre. Si tratta in realtà di due distinte manifestazioni. La prima, sportiva e ambientale, che ben si sposa con la seconda, prettamente culturale.
Oggetto del primo evento è l’organizzazione, con la collaborazione tecnica della FIDAL (sezione Sardegna), della 18° edizione della gara podistica, 4° trofeo Sebastiano Satta, (Caparedda-Monte Ortobene). La novità: la gara partirà da piazza Satta, storica agorà legata al poeta, sulla quale si affaccia la sua casa natale e dove sono ospitate le statue a lui dedicate dall’artista Nivola. Il ritrovo dei concorrenti è alle 9.30 del 27 dicembre. Gli Atleti affronteranno un percorso che si snoderà lungo il Monte Ortobene lungo quelle salite tanto amate e ammirate dal poeta. «Sarà fatto omaggio di un libro di autori diversi ad ogni partecipante ala gara, creando un unico filo di relazione fra cultura e sport».
Durante il momento culturale, sarà proiettato un video intitolato “I nuoresi leggono Satta”, presso il centro polifunzionale di via Roma, in cui 17 nuoresi reciteranno il testo “Cani da Battaglia”, poesia del vate di Sardegna. Il video sarà compendio spontaneo all’opera dell’artista, anch’esso nuorese, Gianni Casagrande, intitolata “Sebastiano Satta sul set del film “Vespro di Natale”, tratto da una poesia del poeta. La location e le date la stesse della prima; l’esposizione consta di 8 quadri e di un testo critico esplicativo a loro associato. Il presidente Murru infine ringrazia il comune di Nuoro, la Provincia, la biblioteca Satta e il museo MAN che hanno contribuito alla riuscita dell’intero progetto.
L’Assessore Loggias ha manifestato soddisfazione per l’iniziativa di grande valore e resa dall’unione di temi cosi diversi ma complementari; una gara nei luoghi naturali amati dal Satta, una piazza a lui dedicata che è un punto di partenza ed una mostra che lo vede protagonista. Dello stesso parere il vicesindaco Moro che apprezzando il coordinamento esemplare, sia a livello provinciale che comunale, ritiene il progetto molto raffinato. “Poeta sardo ma anche italiano”, così definito da Annico Pau per la sua produzione scritta (solo poche poesie in sardo), Sebastiano Satta viene ricordato dai nuoresi in occasione del centenario della sua morte non solo per la sua produzione letteraria ma anche per l’amore che egli stesso aveva nei confronti della sua terrà e dei luoghi incantati da lui ammirati.
R. Pirisi
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