Il nuovo progetto regionale tra migliorie infrastrutturali, continuità formativa e attività di ricerca
L’assessore regionale alla Cultura, Claudia Firinu, questa mattina all’Istituto Geometri Francesco Ciusa ha parlato della questione scolastica ed universitaria di Nuoro e provincia. L’istruzione scolastica deve essere garantita a tutti fornendo un’insieme di competenze che non siano astratte ma che portino ad avere più possibilità nel mondo del lavoro e specialmente nel contesto territoriale nel quale si vive.
Sostanzialmente sono stati investiti per la regione Sardegna 6 milioni di euro privilegiando la messa in sicurezza degli istituti. Il tutto è avvenuto attraverso un dialogo tra enti locali ed amministrazione regionale con l’anticipazione dei fondi al 100%.
Si tratta del progetto “Iscola@” che verte su tre diversi interventi.
In particolare interventi mirati sulle strutture scolastiche con l annullamento delle barriere architettoniche; la maggior parte delle scuole sarde sono state costruite prima degli anni 70 e non sono adatte alle nuove esigenze didattiche.
«Una scuola per il nuovo millennio», la Firinu ha così definito il secondo asse di intervento che punta su una nuova didattica digitale e multimediale, al passo con gli altri paesi europei. Dalla Sardegna all’Italia sino ad arrivare in Europa, creando ed ampliando una serie di competenze che arricchiscano i ragazzi attraverso programmazioni di più ampio respiro e li vedano impegnati in laboratori interscolastici (laboratori di lingua, informatica ecc.). Tutto questo potrà prender vita solo attraverso una completa sinergia tra famiglie e scuole.
Si tratta di una riorganizzazione della rete scolastica. Nuove opportunità ottenute non tagliando ma offrendo una scuola migliore ai ragazzi. Riducendo ad esempio la dispersione scolastica e la presenza di istituti sottodimensionati, dovuti al crollo della crescita demografica.
In questi giorni le parti interessate si sono riunite a livello provinciale per portare a conclusione il processo di riqualificazione scolastica. In ultimo vi è il problema dell’inclusione e dell’equità. L’amministrazione regionale si è adoperata perché la provincia nuorese non fosse da meno: 640.000 euro erogati quest’anno per una completa fornitura di libri di testo, borse di studio e servizi di trasporto e 360.000 euro per il solo trasporto disabili.
Il progetto in questione sarà guidato e seguito da un’unica regia e sarà vagliato annualmente.
Roberta Pirisi
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