L’assassino ha infierito più volte sul cranio della donna
Questa mattina, una donna di nazionalità cinese è stata trovata morta nella propria abitazione e il compagno in una pozza di sangue.
Il fatto è accaduto in una palazzina alle porte di Orosei, in via Nazionale.
Intorno alle 11.30 di questa mattina, una collaboratrice di una coppia dei cinesi, non vedendo arrivare i propri titolari ha allertato i Carabinieri.
La scena che si è presentata davanti agli occhi dei militari, una volta riusciti a entrare nell’appartamento, è stata delle più macabre e raccappriccianti. Vicino al corpo della donna, è stato trovato in una pozza di sangue il compagno agonizzante con le vene dei polsi squarciate.
La donna, 32 anni, era stata decapitata con un mannaia. Non pago dell’omicidio e della decapitazione, poi, l’assassino ha infierito sul cranio della vittima diverse volte fraccassandolo.
La morte risalirebbe o alla notte fonda di ieri o alle prime luci di oggi.
Al momento l’ipotesi più accreditata è che l’uomo abbia ucciso la moglie e abbia poi tentato il suicidio. Gli inquirenti, però non escludono che ci si trovi davanti a un caso di tentato duplice omicidio.
Ricevuti i primi soccorsi dal 118 di Orosei, l’uomo è stato trasportato in elicottero al San Francesco di Nuoro dove è giunto intorno alle 13.00.
Sul caso indagano i Carabinieri del Comando di Siniscola, guidati dal Capitano Andrea Senes, in collaborazione con i colleghi della locale Stazione.
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