Controlli in Baronia

Contestate multe per 1.600 euro ai locali pubblici

Il caso più eclatante è stato quello di un 42 di Oliena, il quale per l’atteggiamento sospetto è stato fermato dai Carabinieri di Dorgali ed una volta perquisito,  gli hanno trovato un distintivo metallico della Polizia di Stato,  appartenente ad un poliziotto del reparto Stradale, la cui denuncia di smarrimento era stata fatta nel maggio scorso. L’olianese ha tentato una timida giustificazione, spiegando di averlo trovato a Cala Gonone ovviamente per lui è scattata la segnalazione di “detenzione illecita di segni distintivi di identificazione in uso ai Corpi di Polizia”. 

Questo è uno degli episodi che hanno riguardato i controlli  effettuati nel fine settimana in Baronia dai Carabinieri coordinati dalla Compagnia di Siniscola.  Il servizio è stato attuato negli esercizi pubblici e sulle strade del territorio.

In particolare gli accertamenti sono stati condotti a Irgoli e Galtellì, dove sono state verificate le varie licenze ed il rispetto delle normative da parte di due bar.

Numerose le violazioni amministrative contestate, dalla mancata esposizione degli orari all’assenza delle tabelle ministeriali per la verifica dello stato di ebbrezza, per un totale di 1.600 euro in contravvenzioni.

Una denuncia è scattata per un allevatore sessantunenne poiché è stato trovato, intorno alle 23,00, all’interno di uno degli esercizi pubblici, in possesso di un coltello di venti centimetri detenuto senza giustificato motivo

I controlli  hanno visto impegnati 20 militari della Squadriglia di Monte Pizzinnu, del Radiomobile e delle Stazioni di Orosei, Irgoli, Galtellì e Dorgali.

Le decine di posti di blocco organizzati, hanno consentito di sanzionare numerosi automobilisti indisciplinati e durante le verifiche sono stati decurtati la bellezza di 40 punti. Due persone sono state deferite per guida in stato di ebbrezza.  A Uno dei due, che girava a bordo di una Opel Corsa senza assicurazione, è stato riscontrato  un tasso alcolemico ben sei volte superiore al limite consentito.

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